Moretto da Brescia (Alessandro Bonvicino, Brescia, 1498 circa-1554)

Madonna con il Bambino e i santi Gregorio e Valentino
Olio su tavola, 180x145 cm
Chiesa di San Gregorio nelle Alpi (Belluno)

Il dipinto fu realizzato per l'altar maggiore della chiesa dove ancor oggi è ubicato entro un'elaborata cornice lignea seicentesca. Concordemente ritenuto opera giovanile si dovrebbe datare intorno al 1520 quando l'artista compì un viaggio in Veneto. Sul piano compositivo la pala rispecchia i modelli della pittura contemporanea interpretandoli però con un fresco afflato naturalistico sia nella presentazione delle figure che nella descrizione del paesaggio. Di immediata resa espressiva appaiono i gesti e gli sguardi con i quali i protagonisti della Sacra conversazione si relazionano. Grande tenerezza comunica la figura del Bambino che con infantile curiosità cerca di afferrare la mela d'oro che gli porge Gregorio Magno. Il silente paesaggio è una serena distesa di verdi pascoli accarezzata dalla luce argentea del cielo nuvoloso contro il quale si staglia all'orizzonte una chiesa, forse la stessa che ospita la pala. Le vesti di Gregorio e della Vergine sono rese con quella preziosità di accensioni cromatiche che si ritrovano lungo il corso di tutta la produzione dell'artista.

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